Claudio David consegna il Premio alla Regia a Denis Nazzari per “Prova d’amore” al LP Film Festival – V Edizione

Durante la serata di gala della V Edizione del LP Film Festival, Claudio David ha avuto l’onore di consegnare il Premio alla Regia al regista Denis Nazzari per il cortometraggio Prova d’amore, interpretato da Alessandro Haber e con la raffinata fotografia del maestro Nino Celeste. Un’opera intensa e poetica che ha colpito la giuria per la sua forza emotiva e l’eleganza della messa in scena.
Il riconoscimento è stato consegnato nell’ambito di una manifestazione che si conferma punto di riferimento per il cinema indipendente, ideata dalla produttrice Lina Luciana Esposito Amendola con l’obiettivo di valorizzare nuovi talenti e promuovere opere originali e inclusive. La regia della serata è stata firmata da Aurora Greco, mentre la conduzione è stata affidata ad Antonio Delle Donne, accompagnato da vallette in abiti firmati Barbara Zito.
Grande protagonista della serata anche il cortometraggio Nata due volte di Massimiliano Galea, che si è aggiudicato tre riconoscimenti: Premio Miglior Cortometraggio, Premio del Pubblico e Premio Miglior Attrice Protagonista per l’intensa interpretazione di Francesca Antonelli. Selezionato tra oltre 300 opere in concorso, Nata due volte ha emozionato giuria e pubblico, imponendosi come vincitore assoluto del festival.
La giuria era composta da professionisti del settore tra cui Gianfranco De Rosa, Francesco Greco, Daniela Porcelli, Diego Verdegiglio, Madia Mauro, Lorenzo Biricocoli, Michele Bortolaso e Denis Paul.
Tra gli altri premi assegnati:
Premio della Critica e Premio Promessa del Cinema ad Angelo Bottone per Zombie vs Alieni
Premio Cinefashion Group a Fuori Sincro di Alice Mancin
Miglior Regia a Gabriele Ceccarelli per La Sveglia
Miglior Fotografia a Rebecca Nemni per Il silenzio sa parlare
Miglior Sceneggiatura a Su Nastro di Andrea Fortunato
Premio Internazionale ad Akhlya Ani Chaak di Jayshankar Ramu, ritirato dal produttore e attore Giorgio Vignali
Claudio David, nel ruolo di premiatore, ha contribuito a sottolineare il valore della regia cinematografica come cuore pulsante del racconto visivo, celebrando con la sua presenza un’opera che ha saputo unire intensità, tecnica e sensibilità narrativa.
Una serata che ha acceso i riflettori sul futuro del cinema e sul talento di autori emergenti, regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile nel segno della qualità e della passione artistica.