Nuovo Regolamento Occupazione Suolo Pubblico (OSP) per la Somministrazione

Nuovo Regolamento Occupazione Suolo Pubblico  (OSP)  per la Somministrazione

Hai tempo fino al 31 dicembre 2025 per metterti in regola con il nuovo Regolamento sull’Occupazione di Suolo Pubblico per le attività di somministrazione di cibo e bevande (OSP).

Le nuove regole sono entrate in vigore ad aprile 2025 e sono pensate per essere più chiare, più semplici e più eque. Per tutti e tutte.

A CHI È RIVOLTO

Questo regolamento riguarda:

  • chi gestisce un’attività di somministrazione di cibi e bevande al pubblico, sia in via prevalente che esclusiva;
  • gli alberghi che offrono somministrazione aperta al pubblico su strada e al piano terra.

Se la tua attività ha tavolini all’aperto – o vuole metterli – devi seguire queste regole.

PERCHÉ CAMBIA

Il nuovo Regolamento serve a:

  • migliorare la qualità dell’offerta,
  • rendere Roma più vivibile,
  • garantire il decoro urbano,
  • dare spazio a tutti: operatori e operatrici, cittadini e cittadine.

COSA CAMBIA

L’OSP non si calcola più in base al “fronte esercizio”, ma sulla superficie interna del locale, comprese cucine e bagni.

Roma è suddivisa in ambiti territoriali e tessuti urbani, ognuno con regole specifiche.

COME SI CALCOLA LO SPAZIO CHE PUOI RICHIEDERE?

Per sapere quanti metri quadrati puoi occupare, devi partire da dentro la tua attività.

Se sei nel sito Unesco la superficie da considerare è:

  • la superficie di somministrazione;
  • la superficie della cucina o laboratorio;
  • la superficie dei servizi igienici.

Somma tutto: quella è la tua base di calcolo.

Se la tua attività è fuori dal Sito Unesco considera la superficie totale dell’esercizio ad esclusione della sola superficie dei magazzini.

Poi, in base alla zona di Roma in cui ti trovi, puoi occupare una certa percentuale di quella superficie. Vediamolo nel dettaglio.

ROMA È DIVISA IN 3 GRANDI AMBITI OSP:

1. SITO UNESCO – il centro storico entro le mura del XVII secolo

Aiutaci a tutelare il paesaggio, l’arte, la storia della tua città:

  • Nei tessuti T1-T3 e CAM: puoi occupare massimo 1/3 della superficie interna, solo su marciapiede e sono vietate le pedane.
  • Nel tessuto T4: sempre massimo 1/3, ma se il marciapiede non è disponibile puoi installare una pedana che occupi massimo 2 stalli auto.
  • Nei tessuti T5-T10: puoi occupare su marciapiede fino a metà della superficie o puoi installare una pedana che occupi massimo 2 stalli auto.
  • In area pedonale: puoi chiedere fino al 40% (2/5) della superficie.

2. CITTÀ STORICA – le zone storiche fuori dal perimetro UNESCO

  • Nei tessuti T1-T4: puoi occupare massimo 1/3 su marciapiede o puoi allestire una pedana che occupi massimo 3 stalli autoIn area pedonale puoi chiedere fino a 2/3 della superficie.
  • Nei tessuti T5-T10: puoi occupare massimo 2/3 su marciapiede o puoi allestire una pedana che occupi massimo 3 stalli autoIn area pedonale puoi chiedere fino al 100% della superficie.

3. SUBURBIO – tutte le altre zone della città

  • Dentro la Fascia Verde: puoi occupare fino al 100% su marciapiede. Se non puoi, puoi usare una pedana (max 3 stalli auto).
  • Fuori dalla Fascia Verde: puoi occupare fino al 125% della superficie. Pedana ammessa (max 3 stalli auto).
  • In area pedonale: fino al 125%.

DOVE PUOI METTERE LE PEDANE?

Le pedane non sono per tutti. Ecco le regole da ricordare:

  • Sono vietate nei tessuti T1-T3 e nel CAM.
  • Non si possono mettere su marciapiedi e in aree pedonali.
  • Puoi usarle solo se non puoi occupare il marciapiede.
  • Devono essere perimetrate e restare dentro l’area autorizzata.
  • Puoi occupare al massimo 2 o 3 stalli auto, secondo la zona.

E se vuoi occupare la sede stradale?

Ci sono due casi:

     1. Viabilità locale (le strade di quartiere, non principali):

È consentito solo se:

  • sei in area pedonale;
  • non c’è marciapiede o è più stretto di 3 metri;
  • la strada è chiusa o limitata al traffico veicolare.

   Devi lasciare sempre almeno 3,50 metri per il passaggio dei mezzi di soccorso.

     2. Viabilità principale:

Si può occupare solo la fascia di sosta laterale nelle strade di tipo E, seguendo le regole del Codice della Strada.

GLI ARREDI

Devi usare gli arredi previsti nel Catalogo Arredi della Sovrintendenza Capitolina.

Hai due opzioni:

1. Usi arredi standard ripresi dal catalogo: non serve nessun parere.

2. Vuoi qualcosa di diverso?

  • puoi presentare un progetto personalizzato (serve il parere della Sovrintendenza), oppure
  • puoi unirti ad altri della tua stessa via o piazza e presentare un progetto unitario.

COS’È IL PROGETTO UNITARIO?

È un progetto condiviso tra almeno il 50% degli esercenti di una via o piazza.

Serve a:

  • armonizzare gli arredi;
  • migliorare la qualità dello spazio urbano;
  • accedere a più spazio.

Con un progetto unitario:

puoi andare in deroga al catalogo arredi;

puoi ottenere fino al 30% in più di superficie OSP, tranne nei tessuti da T1 a T3 e CAM nel Sito Unesco;

puoi partecipare anche se l’ingresso del tuo locale è distante massimo 50 metri da un’area pedonale.

(Fonte Comune di Roma )

Stefano Di Santo

Avvocato del Foro di Roma. Membro Commissione Diritto Bancario Ordine Avvocati Roma Collaboratore testata giornalistica Roma Capitale Magazine

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