Italia 1-0 Galles: gli azzurri conquistano il primato del girone

Italia 1-0 Galles: gli azzurri conquistano il primato del girone

(Esultanza di Matteo Pessina in Italia 1-0 Galles, EURO 2020. Fonte immagine: ilfattoquotidiano.it)

Italia – Galles termina 1-0. Allo Stadio Olimpico di Roma gli uomini di Roberto Mancini, nonostante l’ampio turn-over, conquistano la terza vittoria consecutiva passando il proprio girone da primi in classifica. I Draghi Rossi del Galles, con i 4 punti ottenuti nelle prime due giornate, passano il turno in seconda posizione continuando il loro percorso ad EURO 2020. Decisivo, nella prima frazione, il gol di Pessina.

La cronaca del match

Primo quarto d’ora di partita piuttosto blando, con l’Italia che palleggia e tenta di sorprendere la difesa gallese alle spalle con dei lanci in profondità. Un tiro dalla distanza di Emerson e il destro al volo di Toloi, deviato da Chiesa, impensieriscono Ward che fa suo il pallone. Poco prima della mezz’ora di gioco altra bella azione degli azzurri. Bernardeschi premia il taglio dentro l’area di Belotti, sul tiro-cross del Gallo non arriva per un soffio Chiesa. Pochi istanti dopo opportunità importante anche per il Galles, il colpo di testa di Gunter termina di pochissimo alto sopra la traversa.

Si ravviva il match. Ottimo cross di Bastoni sul secondo palo, il destro di Chiesa viene deviato in calcio d’angolo dall’intervento difensivo di Ampadu, con la traiettoria del tiro non lontana dalla linea di porta. Sul finale di primo tempo si sblocca il match in favore dell’Italia. Calcio di punizione dal vertice destro dell’area di rigore battuto da Verratti, sul cross basso e veloce si avventa Pessina che gira il pallone verso la porta pescando l’angolino. 1-0 per i padroni di casa. Poco dopo è ancora una volta il tandem Verratti-Pessina ad impensierire la difesa del Galles, sul cross del numero 6 interviene con la punta del destro il centrocampista dell’Atalanta che, anche a causa di una deviazione di Ampadu, non trova per poco la porta. Le squadre rientrano negli spogliatoi.

In avvio di secondo tempo la prima grande occasione è per l’Italia, la punizione dalla lunga distanza di Bernardeschi sbatte sul palo alla destra di Ward. Reagisce immediatamente il Galles. Sul lancio in profondità per Ramsey va totalmente fuori tempo Acerbi, il numero 10 gallese si vede chiuso lo spazio da Donnarumma che resta in piedi non facendosi saltare. Episodio chiave del match al minuto 56. Ampadu entra completamente in ritardo con il piede a martello su Bernardeschi, rosso diretto per il giovane difensore del Chelsea e Draghi Rossi in 10 uomini.

Scatenato Chiesa sulla destra, altro potenziale assist per Belotti il quale tiro trova l’opposizione con la gamba destra di Ward. I ritmi si abbassano, ad un quarto d’ora dalla fine la grande chance capita anche sui piedi di Bale. In seguito alla sponda di Rodon il capitano del Galles viene dimenticato all’interno dell’area di rigore, il suo sinistro al volo termina alto sopra la traversa. Sul finale di partita Ward deve compiere due buoni interventi sui tentativi dalla distanza di Belotti e Cristante. Termina il match, l’Italia fa bottino pieno e vince il girone con estrema facilità. Appuntamento il 26 Giugno a Wembley, in occasione degli ottavi di finale contro una tra Austria e Ucraina.

Le pagelle

Pagelle Italia

Donnarumma 6,5: per la terza partita consecutiva il neo-portiere del PSG svolge un compito piuttosto agevole tra i pali. Nel secondo tempo è bravissimo a restare in piedi davanti a Ramsey, non permettendo all’avversario di trovare lo spazio per la conclusione.

Toloi 6,5: adattato sulla fascia destra, non dà spinta in fase offensiva ma partecipa discretamente alla manovra azzurra stringendo la posizione verso il centro del campo. In fase di contenimento non ha problemi, si rende pericoloso anche sulle palle inattive.

Bonucci 6: viene attaccato poco e niente dagli avversari. Costruisce il gioco tentando più volte la sventagliata alle spalle della difesa, qualche volta riesce e qualche volta no. Esce all’intervallo per riposare.

Bastoni 6: buona personalità del giovane difensore dell’Inter, che con il sinistro mette in mezzo dei cross piuttosto insidiosi. Qualche fallo di troppo, miracolosamente termina la gara senza aver preso il cartellino giallo.

Emerson Palmieri 6: non ha la stessa facilità di corsa di Spinazzola ma il terzino del Chelsea, nonostante i pochi minuti giocati in stagione, dimostra di avere una buona gamba.

Jorginho 7: amministra il gioco azzurro con ordine, equilibrio ed estrema precisione. Si dimostra fastidioso anche in area di rigore avversaria, inserendosi con i tempi giusti. Mancini dal primo minuto non lo leva mai, a dimostrazione di quanto importante e funzionale sia il fenomenale centrocampista ex Napoli.

Verratti 6,5: qualità tecniche pazzesche, ogni tanto si incaponisce portando troppo il pallone e perdendo un tempo di gioco. Fornisce un assist al bacio per la rete di Pessina, subito dopo rischia di fornirgli anche il secondo. Nella seconda frazione si limita al compitino, risparmiando energie dopo essere rientrato da un lungo infortunio e accendendosi nuovamente nei minuti finali.

Pessina 7: bagna con un bel gol l’esordio dal primo minuto ad EURO 2020, va anche vicino alla doppietta pochi secondi dopo. Il centrocampista dell’Atalanta conferma i suoi ottimi tempi di inserimento e la sua grande personalità, consacrando una stagione già più che positiva. Peccato per l’ammonizione sul finale.

Bernardeschi 6,5: sulla fascia destra cerca l’inserimento in profondità andando spesso in fuorigioco. Una volta spostatosi sulla sinistra, partecipa maggiormente alla produzione offensiva azzurra dialogando piuttosto bene con i compagni. Nella ripresa sfiora il gol colpendo il palo con una punizione straordinaria dalla lunghissima distanza.

Belotti 6,5: Cerca di sorprendere la difesa gallese alle spalle di quest’ultima, i tempi sono ottimi ma non riesce a trovare l’appuntamento decisivo con il gol anche a causa di una buona risposta di Ward. Corre e gioca per la squadra, non si risparmia mai.

Chiesa 7: in ombra nei primi minuti di gioco. Scambia la posizione con Bernardeschi e si accende sulla fascia destra, diventando un incubo per Williams che non lo contiene mai. Sfiora a più riprese l’assist o il gol, sul finale leggermente troppo egoista.

Acerbi 5,5 (dal 46′ s.t.): non un buon ingresso in campo per il difensore della Lazio. Si perde ingenuamente Ramsey ad inizio secondo tempo, poca convinzione anche sottoporta quando, a metà del secondo tempo, non impatta il pallone di testa a pochi passi da Ward.

Cristante 6 (dal 75′ s.t.): entra al posto di Jorginho, va vicino al gol sul finale con il destro dalla distanza respinto da Ward.

Raspadori S.V. (dal 75′ s.t.): entra al posto di Bernardeschi, esordio per lui ad EURO 2020.

Castrovilli S.V. (dall’87’ s.t.): entra al posto di Pessina, primi minuti ad EURO 2020 anche per il centrocampista della Fiorentina.

Sirigu S.V. (dal 90′ s.t.): entra al posto di Donnarumma, in quest’Europeo c’è spazio anche per l’esperto portiere del Torino.

All. Roberto Mancini 7: tantissimo turn-over per la partita di oggi, sono 8 i cambi rispetto alle prime due partite del girone. La qualità del possesso palla non è la stessa, ma le seconde linee mostrano comunque ottime trame di gioco portandosi all’intervallo sul punteggio di 1-0. Nei secondi 45 minuti l’Italia amministra il gioco senza spingere eccessivamente alla ricerca del raddoppio, nonostante un paio di grandi occasioni. Gli azzurri chiudono il girone in testa alla classifica, realizzando 7 gol e subendone 0. Il ct dà spazio a tutti, facendo del gruppo la più grande arma di questa nazionale.

Pagelle Galles

Ward 6; Gunter 6, Rodon 6, Ampadu 4.5; Roberts 5.5, Allen 5 (dall’86’ s.t. Levitt S.V.), Morrell 5.5 (dal 60′ s.t. Moore 6), Williams 5 (dall’86’ s.t. Davies S.V.); Bale 5.5 (dall’86’ s.t. Brooks S.V.), Ramsey 5, James 6 (dal 75′ s.t. Wilson S.V.). All. Robert Page 6.

Leonardo Cocchi

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