ATALANTA-ROMA FONSECA ANCORA DUBBI

ATALANTA-ROMA FONSECA ANCORA DUBBI
Sabato sera, ore 20:45, allo Gewiss Stadium di Bergamo, la Roma cercherà di ritrovare quel gioco e quel coraggio che nelle ultime apparizioni hanno latitato.
Fonseca un po’ per le dichiarazioni di Petrachi e molto per l’organico ridotto da infortuni e inesperienze, si trova ancora a cercare una soluzione tra molti dubbi.
Chi giocherà a Bergamo?
Fonseca non lascia dubbi, la cosa che si è evinto dalle sue parole, è che è pieno di dubbi.
Giocherà Perez? No non conosce il calcio italiano, e questa è l’unica certezza.
Per il resto dovremo aspettare le liste e conoscere la formazione che sarà opposta a un Atalanta in gran spolvero che continua ad avere una media realizzativa di quasi 3 gol a partita, e che fa dell’unione del gruppo la sua forza principale, proprio quello che manca alla Roma. 
Domani che partita si aspetta?
“Domani sarà difficile. Loro sono una grande squadra, aggressiva in fase difensiva, ma anche con qualità. Hanno grandi giocatori e un grande allenatore. È una delle partite più difficili che abbiamo”.
Ha pensato qualche cambiamento a livello tattico?
“Vedremo domani. L’importante è non cambiare in quello che crediamo. So che in questo momento tutto è in dubbio. Quando noi crediamo nel nostro lavoro questo significa che non è tutto male. Dobbiamo tornare a far vedere le cose fatte bene”.
Mancini può tornare a centrocampo?
“È una forte possibilità. Abbiamo fatto bene con lui in passato. Vedremo domani”.
Ritiene pronto Carles Perez per giocare titolare domani?
“È entrato molto bene contro il Bologna. Sta capendo com’è il calcio che è molto diverso da come si gioca in Spagna. Con il Bologna è stata una partita particolare e non era il momento migliore per farlo giocare. Era una gara di grande responsabilità. Non è facile che inizi domani”.
È d’accordo con Petrachi che manca umiltà?
“So che ci saranno molte domande sul mio direttore sportivo. Sono concentrato solo sulla partita e non voglio commentare le parole del ds. Non c’è alcun problema e alcuna divisione. Lavoriamo per fare una buona partita”.
Non è possibile far giocare Bruno Peres qualche metro più avanti?
“Difficile. Sono cambiate molte cose e non abbiamo bisogno di farlo giocare come ala. Ci serve come terzino”.
Come stanno Under e Kluivert?
“Hanno fatto buone partite. Kluivert dopo l’infortunio non è stato come nella prima parte di stagione. Under dopo il ko di Zaniolo ha fatto un paio di buone partite. Quando si perde, non è colpa solo di uno o due giocatori. In questo momento abbiamo bisogno di esperienza. Per i giovani è più difficile. Vedremo domani se giocheranno”.
Che cosa pensa del Var challange?
“Sono sempre a favore di tutto ciò che possa migliorare il calcio. Devo confessare bene questa questione. Meglio aspettare per parlare in maniera approfondita”.
Con Mancini alto chi sarà il centrale?
“Io ho un dubbio in una situazione. Vedremo domani”.
Bruno Peres giocherà titolare?
“Vedremo domani ma è una possibilità.”
È lei che non è riuscito a trasmettere il coraggio o sono i giocatori non all’altezza?
“Per giocare nella mia squadra dobbiamo avere coraggio. Questa squadra l’ha quasi sempre avuto anche quando abbiamo perso. Con la Juventus abbiamo preso due gol in 8 minuti. In tutto il momento la Roma ha reagito bene. Io penso che l’ultima partita sia il risultato della gara con il Sassuolo. La squadra l’ha accusata molto. Dopo allora lasciamo l’iniziativa agli avversari e non giochiamo con tranquillità. Io che ho giocato a calcio è facile capire quando succede questo”.
L’Atalanta è tra le squadre che fanno la miglior pressione, questo incide nelle scelte di formazione?
“Sì, è vero. Non abbiamo tempo per pensare e decidere. È una squadra che fa una pressione fortissima nel nostro primo momento di costruzione di gioco e recupera tanti palloni. Non ci sarà molto tempo per decidere contro questa squadra”.
Come sta Diawara?
“È una situazione che migliora giorno per giorno. Questa settimana può essere decisiva. Tutti i giorni parlo con lui e il medico e la sua evoluzione continua. Speriamo prossima settimana possa iniziare ad allenarsi con noi per capire realmente come sta. Il segnale è molto positivo”.
Mkhitaryan in quale posizione gioca meglio?
“Miki è un giocatore molto importante e con una capacità di decisione buona. Può giocare come ala che entra entro al campo e come trequartista. Può fare l’interno a centrocampo. Può giocare anche come portiere”.

Alessandro Frattaroli

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