Crisi sociale: borgo Ragazzi Don Bosco continua il servizio per i più deboli ma lancia appello “senza fondi rischiamo di non farcela”

Crisi sociale: borgo Ragazzi Don Bosco continua il servizio per i più deboli ma lancia appello “senza fondi rischiamo di non farcela”


Sono circa 300 gli interventi psico-socio-educativi che ogni giorno l’opera salesiana Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma continua a erogare a favore di giovani e famiglie in condizioni di disagio sociale. Ma, in tempo di crisi, i fondi non arrivano e serve il contributo di tutti per aiutare i più deboli: per questo, Borgo Ragazzi ha avviato una raccolta fondi.

In un’Italia in piena crisi sanitaria da Coronavirus, c’è già chi fa i conti con l’emergenza sociale che ne sta scaturendo. A Roma sono migliaia i giovani e le famiglie che, già vivendo una situazione precaria prima della crisi, rischiano di vedersi negato quel poco di sostegno che derivava dalla società civile. Poveri sempre più poveri, giovani e donne che vivono ancora di più le violenze domestiche, madri sole che non riescono a sbarcare il lunario e garantire una corretta istruzione.

In questo tempo difficile, mentre è stato necessario chiudere le consuete attività educative e di accoglienza, l’opera salesiana Borgo Ragazzi don Bosco, da 72 anni al servizio di giovani e famiglie in condizioni di disagio sociale, continua la sua opera di assistenza con circa 300 interventi psico-socio-educativi al giorno sul territorio romano.

Continuiamo a sostenere i giovani a distanza, con la nostra missione di accoglienza e di vicinanza. Reinventandoci, mettendoci il cuore e i mezzi tecnologici che abbiamo a disposizione, lavorando spesso gratuitamente ma mettendo sempre al centro loro: i giovani che don Bosco tanto amava.” dice don Daniele Merlini, Direttore. Che però lancia un allarme e un appello.  “Non ricevendo più molti dei pagamenti previsti, stiamo andando avanti con tutte le nostre forze garantendo anche molte ore di volontariato ma, da soli, non possiamo farcela. Siamo preoccupati per i giovani e le famiglie più povere che, come in ogni momento di crisi, sono i primi a subire le peggiori conseguenze.
Chiediamo quindi, a chi può, di sostenerci con un contributo, anche piccolo, per continuare a nutrire il futuro di questi nostri fratelli più poveri
.”

Borgo Ragazzi ha deciso di avviare una raccolta fondi chiedendo un contributo anche piccolo a chi ne ha possibilità. Le coordinate bancarie sono:

Borgo ragazzi Don Bosco

Intesa San Paolo

IBAN: IT73J0306909606100000148570 

In questo modo Borgo Ragazzi Don Bosco potrà proseguire la propria opera e fare in modo che le situazioni più complicate non degenerino in tragedia. “Siamo disorientati, confusi ma anche sostenuti dalla certezza che se lavoriamo insieme, la ricostruzione sociale che ci aspetta nel prossimo futuro, sia libera dall’accumulo di quelle macerie provenienti da situazioni di disagio e devianza che stanno esplodendo in questo periodo.”

Manuela Rella

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