Fiorentina 1-2 Roma: i giallorossi vincono in extremis ed espugnano il Franchi

Fiorentina 1-2 Roma: i giallorossi vincono in extremis ed espugnano il Franchi

(Fiorentina – Roma, fonte immagine: tuttomercatoweb.com)

Fiorentina – Roma termina 1-2 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. I giallorossi tornano a vincere in Serie A, dopo gli stop contro Benevento e Milan, allontanando le recenti polemiche. La squadra di Cesare Prandelli non vede la luce in fondo al tunnel, la zona retrocessione per la Viola non è poi così lontana. Gol e autogol di Spinazzola, decisiva la rete di Diawara nel finale.

La cronaca del match

Fiorentina e Roma si affrontano per ripartire dopo i recenti risultati negativi, i quali hanno visto entrambe le squadre al centro di numerose polemiche.

Il match vede nel primo quarto d’ora un grande equilibrio, con la Roma che in fase di non possesso aggredisce alta la Fiorentina costringendola al lancio lungo in profondità. In fase di possesso entrambe le squadre fanno fatica a trovare spazio tra le linee, più possibilità sulle corsie esterne dove i cross sono però preda di portiere e difensori avversari. Emozionanti i 30 secondi di applausi al 13esimo minuto, nel ricordo di Davide Astori.

La prima occasione del match è per la squadra di casa. Ribery trova con un filtrante Vlahovic in profondità, il serbo calcia a rete trovando la pronta opposizione di Pau Lopez. La Roma, insicura nel palleggio, rischia su un paio di contropiedi non finalizzati dalla Fiorentina. Al minuto 45 Pellegrini prova il destro dalla distanza, si distende Dragowski che respinge. Termina a reti bianche una brutta prima frazione, non caratterizzata da particolari emozioni.

I secondi 45 minuti iniziano con una Roma più padrona del campo. Al minuto 49 Mancini scava il pallone in profondità alle spalle della difesa viola, Spinazzola con uno splendido destro al volo gira il pallone verso la porta e fa 0-1. Il gol e l’uscita di Castrovilli lasciano più campo ai capitolini, che dopo il gol sembrano in controllo. Al minuto 60 saltano le misure preventive della Roma. La Fiorentina in contropiede sulla sinistra sorprende i giallorossi, al cross di Biraghi segue l’autogol più che goffo di Spinazzola che svirgola e fa 1-1.

La partita si apre, gli spazi sono tanti per entrambe le squadre. Al minuto 66 un lancio in profondità pesca in posizione regolare Mayoral, lo spagnolo a tu per tu con Dragowski calcia addosso al portiere polacco e sciupa tutto. La Roma attacca, la Fiorentina contiene e riparte. Al minuto 82 Spinazzola ribatte di testa un cross dalla sinistra, dal limite dell’area colpisce al volo Vlahovic il quale trova un ottimo Pau Lopez a negargli la gioia del gol.

Sul finale la Roma spinge alla ricerca del sorpasso. Al minuto 89 Diawara costruisce sulla destra e s’inserisce, Karsdorp trova con un cross basso il guineano che da due passi fa 1-2. Dubbia la posizione dell’olandese, il VAR controlla e conferma la rete del vantaggio giallorosso. Milenkovic resta basso e tiene in gioco tutti.

Termina il match, la Roma espugna meritatamente l’Artemio Franchi e continua a rincorrere il treno per la Champions.

Le pagelle del match

Pagelle Roma

Pau Lopez 6,5: si fa trovare pronto sul sinistro insidioso di Vlahovic, successivamente effettua un’ottima uscita con presa a terra su Castrovilli. Grande intervento nel finale sempre su Vlahovic, lo spagnolo risponde con decisione alle accuse dopo il grave errore contro il Milan.

Kumbulla 6: sulla sua corsia la Fiorentina spinge poco, nessuna particolare sbavatura. Attento anche nei secondi 45 minuti. Il giallo più che evitabile, vista anche la diffida, abbassa la media.

Cristante 6: copre bene la profondità, qualche errore di troppo in fase di costruzione. Nella seconda frazione si comporta discretamente.

Mancini 6: tiene bene la posizione in occasione di un pericoloso contropiede della Viola, in grande difficoltà però su Ribery. Ottimo l’assist per Spinazzola. Nel finale gioca eroicamente con i crampi.

Bruno Peres 6: nè carne nè pesce il brasiliano, qualche buona accelerazione e qualche indecisione.

Diawara 7,5: fondamentale in fase di interdizione, attento e sempre ordinato anche con il pallone tra i piedi. Nella seconda frazione cala alla distanza, viste le poche partite giocate la condizione fisica non è delle migliori. Sul finale dà il tutto per tutto, inizia e finisce l’azione che porta al gol dell’1-2. Regala 3 punti pesantissimi alla Roma.

Veretout 6: tanta intensità e aggressività, il francese non sfigura ma non riesce ad incidere. Esce per un infortunio rimediato in uno scontro con Spinazzola.

Spinazzola 6,5: nel primo tempo sempre uno degli uomini più pericolosi, peccato per qualche errore di troppo in fase di disimpegno. Splendido il gesto tecnico che porta in vantaggio la Roma ad inizio secondo tempo. Molto meno splendido è il suo clamoroso autogol 10 minuti dopo, da film horror.

Pellegrini 6,5: il migliore del trio offensivo iniziale. Si abbassa sulla linea dei centrocampisti per costruire gioco, recupera un paio di palloni importanti ed effettua il primo e ultimo tiro in porta della Roma nella prima frazione. Pur non avendo fatto gol o assist resta senza dubbio uno dei migliori in campo.

Mkhitaryan 5: sembra in condizione fisica non ottimale, tante imprecisioni non da lui.

Borja Mayoral 5: fuori dal gioco non solo per suoi demeriti. Per struttura fisica fa fatica nei duelli aerei, palla a terra e tra le linee i compagni non riescono quasi mai a servirlo. Sull’1-1 si divora un gol già fatto.

Pedro 5,5 (dal 61′ s.t.): deluso per la mancata titolarità, entra con tanta voglia ma ancora una volta non riesce a fare la differenza.

El Shaarawy 6 (dal 67′ s.t.): offre più imprevidibilità all’attacco della Roma, gestisce bene i palloni nel finale.

Karsdorp 6,5 (dall’81’ s.t.): qualche minuto per l’olandese, gli bastano per realizzare l’assist che porta al gol del vantaggio giallorosso.

Smalling 6 (dall’81’ s.t.): finalmente di nuovo in campo il difensore inglese, attento e ordinato in fase difensiva.

All. Paulo Fonseca 6: male nel primo tempo la sua Roma. In fase di possesso il giro palla è lento e insicuro, in fase di non possesso pochi rischi ma più per demeriti dei giocatori viola che per meriti dei giallorossi. La squadra cresce nel secondo tempo, non si disunisce e vince la partita credendoci fino alla fine. Per tornare a convincere il tempo c’è, oggi era importante tornare a vincere e i giallorossi lo hanno fatto.

Pagelle Fiorentina

Dragowski 5.5; Martinez Quarta 6, Pezzella 6.5, Milenkovic 5; Venuti 6, Amrabat 6, Pulgar 5.5 (dal 79′ s.t. Caceres S.V.), Castrovilli 6 (dal 52′ s.t. Kokorin 5), Igor 6.5 (dal 42′ p.t. Biraghi 6.5); Ribery 6.5 (dal 79′ s.t. Borja Valero S.V.), Vlahovic 6. All. Cesare Prandelli 6.

Leonardo Cocchi

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