“PROCESSI 146” MOSTRA ALLA REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA

“PROCESSI 146” MOSTRA ALLA REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA

A Roma presso la Real Academia de España la Mostra finale degli artisti residenti stagione 2018/2019 aperta fino al 15 settembre 2019 in Piazza S. Pietro in Montorio 

A presentare i progetti e i lavori realizzati nella stagione 2018/2019 dagli artisti spagnoli, italiani e  latinoamericani durante la loro residenza presso la Reale Accademia di Spagna a Roma,, che quest’anno giunge a 146 anni di attività, è LA MOSTRA “PROCESSI 146”, in corso presso gli spazi dell’Accademia in  Piazza S. Pietro in Montorio a Roma fino al 15 settembre ad ingresso libero.

Gli artisti residenti, 23 in tutto, tra spagnoli, italiani e latinoamericani, sono i vincitori dell’annuale concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri spagnolo, e sono stati chiamati a realizzare un progetto dedicato all’Italia ed in particolare alla città che li ospita. Roma.

 Gli artisti con originalità e stile innovativo hanno raccontato il fascino, la magia, l’ironia, la malinconia della città eterna attraverso diversi linguaggi che spaziano dalla fotografia al cinema, dalle opere pittoriche al teatro, dalla letteratura agli oggetti di design e ancora dall’arte figurativa alle performance, dalla storia dell’arte alle tecnologie multimediali.

Di seguito i nomi degli artisti residenti che hanno preso parte all’esposizione: Jose Ramón Amondarain, Pittura, Taxio Ardanaz, Pittura, Itziar Barrio , Video-Creazione, Igor Bragado, Architettura, Andrea Canepa, Scultura, Nicolás Combarro, Fotografia. Isolina Díaz, Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, Lara Dopazo, Letteratura, Silvia Fernández, Disegno, Mª Angeles Ferrer Forés, Musica e musicologia, Pablo Fidalgo, Arte Scenica, Pedro G. Romero, Arte e nuove tecnologie, Begoña Huertas, Letteratua, Julia Huete, Fumetti, María Moraleda, Conservazione e restauro dei beni culturali,George Portillo, Letteratura, Marta Ramos-Yzquierdo, Museologia, Curatoriato e Mediazione Artistica, Estíbaliz Sádaba, Video-Creazione, Fernando Sánchez-Cabezudo, Arti Sceniche, Borja Santomé, Cinema. Anna Talens, Scultura. Maria del Mar Villafranca, Storia dell’arte, Antonio Vizcaíno, Archivio e documentazione.

Dall’anno della sua fondazione avvenuta nel 1873 sono già 966 i borsisti che sono stati ospitati alla Real Academia, un lungo percorso che ha visto l’Academia diventare una delle residenze più importanti di Spagna, sviluppando un ruolo fondamentale nella formazione di numerose generazioni di artisti e intellettuali spagnoli e ibero americani. Essa si è affermata sempre più come un importante centro di produzione e innovazione culturale. Questa esposizione offre l’occasione anche di visitare un complesso monumentale solitamente chiuso al pubblico, con i suoi grandi tesori nascosti, come il chiostro, i giardini, la terrazza, il salone dei ritratti e la sala da pranzo del piano nobile.

REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA

 Da oltre 100 anni, la Real Academia de España en Roma continua a proporsi come centro di creazione artistica e di produzione di conoscenza. Un punto d’incontro per gli artisti che sviluppano i loro progetti immersi fra la tradizione di questo complesso monumentale e la costante innovazione di una società globale e tecnologica. 920 borsisti hanno vissuto insieme a Roma, facendo nascere relazioni in un contesto di permanente retro alimentazione che rappresenta uno dei suoi segni d’identità. Da tre anni è stata dotata di un contributo alla produzione da parte dell’Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo. Ciò la rende una delle più importanti residenze artistiche della Spagna, simile ad altri centri di creazione di rilevanza internazionale (www.aecid.es/ES/becas-y-lectorados). Dal 1873 l’Accademia ha ricoperto un ruolo fondamentale nella formazione di numerose generazioni di artisti ed intellettuali spagnoli e ibero-americani. Oggi continua a essere uno strumento essenziale della politica culturale estera spagnola. Una piattaforma di proiezione internazionale della creatività che promuove il legame culturale con l’Italia e con il resto d’Europa e l’Ibero-America. Inoltre, può contare su alcune infrastrutture per un’offerta culturale diversificata, plurale e per ogni tipo di pubblico, in una posizione eccezionale della città come quella del complesso monumentale di San Pietro in Montorio, nel quale spicca il Tempietto del Bramante, elemento chiave dell’architettura rinascimentale e della storia della Spagna

PROCESSI 146
Mostra finale degli artisti residenti stagione 2018/2019
Real Academia de España en Roma
Piazza S. Pietro in Montorio 3

Orario; da martedì alla domenica 10.00- 18.00

lunedì chiuso

ingresso libero

fino al 15 settembre 2019

per informazioni 06 5812806 info@accademiaspagna.org

Silvana Lazzarino

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