Tetto contante, da gennaio scende a mille euro. Multe ai negozianti che rifiutano le carte
![Tetto contante, da gennaio scende a mille euro. Multe ai negozianti che rifiutano le carte](https://i0.wp.com/www.romacapitalemagazine.it/wp/wp-content/uploads/2021/12/download-8.jpg?fit=272%2C185&ssl=1)
Con il nuovo anno, arriva anche una forte stretta sul contante. Due le principali misure attuate dal governo per contrastare l’evasione fiscale e le operazioni in nero: la prima consiste nell’abbassare il tetto massimo dei pagamenti in cash dagli attuali duemila a mille euro. I nuovi paletti sono stati fissati dal decreto fiscale 124/2019, collegato alla manovra 2020 predisposta dal governo Conte-bis, che prevedeva una soglia a duemila euro a partire dal luglio di un anno e mezzo fa e la promessa di scendere ancora, a mille euro appunto, dal primo gennaio 2022. Si torna, quindi, al livello fissato nel lontano 2011 dal decreto Salva Italia e poi cambiato a partire dal 2016. La seconda mossa dell’esecutivo riguarda le sanzioni a carico degli esercenti se dovessero rifiutare pagamenti digitali per qualsiasi importo, che però entrerà in vigore dal primo gennaio 2023.