L’Istituto “G. Caetani”di Roma: presenta il cortometraggio “Moira” tra immagini e parole

L’Istituto “G. Caetani”di Roma: presenta il cortometraggio “Moira” tra immagini e parole

L’Istituto “G. Caetani” di Roma, il 28 maggio 2025, presso l’Aula Magna, con inizio alle ore 17:00, presenterà il film MOIRA (52 minuti) realizzato all’interno del progetto “InFORMATI per il successo!” previsto dal Decreto Ministeriale 19/2024 del Piano Nazionale Resistenza e Resilienza.


Nel laboratorio didattico si sono incontrati due linguaggi: l’audiovisivo e la canzone d’autore. L’incontro tra queste due forme d’arte, il cinema e la canzone d’autore, mette a confronto in realtà la forza dell’immagine e quella della parola cercando di stimolare negli studenti la creatività e l’immaginazione. In particolare, la prima fase progettuale ha visto l’approfondimento di spunti e riflessioni anche e soprattutto in relazione alle discipline oggetto del piano di studi che vanno dalla letteratura alla filosofia, alla psicologia o alle arti figurative.
Il capolavoro esaminato con gli studenti è stato “L’ultimo spettacolo” del prof. Roberto Vecchioni (1977); la canzone è stata il pretesto per affrontare vari temi e argomenti (il destino, la volontà, la guerra, l’amore) oltre a diverse opere (tra le quali l’Iliade, Dialoghi con Leucò e il film The Last Picture Show).


Il film cerca di ripercorrere ciò che l’aedo Vecchioni ha raccontato con la sua canzone; nell’opera si intrecciano due storie: la storia tra Roberto e Moira e il rapporto tra Andrea e il suo amico militare.
La fase di produzione dell’audiovisivo è durata quattro mesi e ha visto impegnati sul set studenti, personale scolastico e anche gli attori Gianluigi Catalano, Massimo Lico e Selene Rimini.
Il laboratorio e la regia del film sono stati curati da Francesco Aurelio, coadiuvato dai responsabili di progetto, la prof.ssa Maria Rosaria Bovino e il prof. Gianluca Valle.
Alla realizzazione dell’audiovisivo ha collaborato l’Istituto “De Amicis-Cattaneo” di Roma.


Il film vuole anche essere un ringraziamento al prof. Vecchioni per aver contribuito a fare della canzone d’autore una vera forma d’arte con cui piangere, raccontare, farsi raccontare, riflettere, sorridere, interrogarsi, educare, VIVERE.

(Notizia dal comunicato dell’Istituto G. Caetani di Roma)

Stefano Di Santo

Avvocato del Foro di Roma. Membro Commissione Diritto Bancario Ordine Avvocati Roma Collaboratore testata giornalistica Roma Capitale Magazine

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