“Lavori in corso”: Cristiano D’Alterio con la sua commedia ora a Teatro

Fino al 22 gennaio al Teatro Furio Camillo Cristiano d’Alterio è in scena con una “sua” commedia.

Siamo andati a fare due chiacchiere con lui per saperne di più e per farci raccontare i suoi obiettivi, il backstage e molte altre curiosità…

Benvenuto Cristiano, sappiamo che da venerdì scorso sei a Teatro con una commedia scritta e diretta da te. Come sta andando?
Grazie a voi per questo spazio. Sta andando bene. Ovviamente le prime repliche servono per testare le dinamiche sceniche, rodarle ma la bravura dei colleghi con cui divido la scena, ha permesso di accelerare un po’ i tempi, rendendo subito fluidi i vari meccanismi dello spettacolo.
Com’è stato affrontare un progetto che ti ha visto impegnato su diversi fronti?
Mentalmente stressante perché comunque ci si espone a tre critiche contemporaneamente ma alla fine fa parte del gioco: nessuno mi ha costretto, a parte “un’insana passione” 😉
Sono già arrivate le prime critiche, come sono state?
Positive. Al di là del fatto che ovviamente c’è sempre chi si entusiasma di più e chi di meno per la medesima cosa, di base le persone escono dal teatro soddisfatte, divertite e con un pizzico di dispiacere perché il tutto si consuma in “soli” 70 minuti circa.
Che tipo di spettacolo è Lavori in corso e perché questo titolo?
Il titolo nasce dall’idea di rappresentare la continua evoluzione della nostra vita … Abbiamo sempre un sogno da inseguire, un dolore da superare, un nuovo capitolo della vita da scrivere e quindi siamo sempre in fase di lavori corso. Le persone che vengono a teatro, spero non si sentano solo spettatori ma anche parte in causa dello spettacolo…Di più non posso dire.

Di più non puoi dire e mi hai suggerito un’altra domanda … La tua commedia è stata definita “imprevedibile”, perché?
Credo che l’abbiano definita così perché tutto cambia e si stravolge continuamente …La storia prende forma man mano che il tempo passa. 
Pare che chi veda la tua commedia, poi non faccia altro che ripetere “ah…non si capisce” … Puoi dirci perché?
Ahahaha … Potrei ma non voglio … Però la cosa mi fa molto piacere.
Progetti per il futuro?
Le prossime tre repliche dal 20 al 22 gennaio ahhahah … Vi aspettiamo.