Roma, convegno su sport ed inclusione sociale con prestigiosi relatori

Roma, convegno su sport ed inclusione sociale con prestigiosi relatori

Lo Sport è Vita.
Sabato 12 giugno alle ore 10.00 presso l’Opera Salesiana Teresa Gerini sita in Roma alla via Tiburtina n. 994, si terrà un’attività convegnistica ispirata alle tematiche già approfondite da Sua Santità nel libro “Fratelli Tutti” dal titolo “Lo Sport quale forma di inclusione ed integrazione sociale” che vedrà, l’intervento di insigni relatori del mondo sportivo, accademico-militare ed associativo nonché la partecipazione di atleti paralimpici, di colore, immigrati, che hanno trovato nello sport quella forma di integrazione sociale e di riscatto dalle sofferenze fisiche e morali patite.
La manifestazione d’interscambio sportivo-culturale, a carattere internazionale e a diffusione nazionale dal titolo “Lo sport è Vita: la staffetta dell’amicizia”, patrocinata dalla “Conferenza Episcopale Italiana, dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, dal Comitato Italiano Paralimpico, dall’Ente di Promozione Sportiva “Opes Italia”, è organizzata dall’associazione “L’Albero Verde della Vita”. L’associazione socio culturale di promozione sociale quale membro della RIDE – APS – Rete Italiana Dialogo Mediterraneo operante nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e della solidarietà internazionale attraverso il consenso espresso del MAECI, intende promuovere e valorizzare l’attività sportiva “mettendosi in gioco”. I giochi, segno di inclusione contrapposto alla cultura del razzismo, vogliono essere lo strumento per costruire ponti, come segno di fraternità e di amicizia sociale per dirla con le parole del Santo Padre…
Nella materialità dell’oggi, sempre più protesa verso una forma di globalizzazione sociale, “L’Albero Verde della Vita” promuove quella Cultura del pieno rispetto dei più alti valori umani anche attraverso questa iniziativa sportiva consistente in momenti competitivo-amatoriali, che interesseranno gli atleti medagliati e gli atleti esordienti atta a favorire la socializzazione e l’inclusione sociale.                                         
Ci piace ricordare un pensiero di Nelson Mandela: “Lo sport ha il potere di Cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza, dove prima c’era solo disperazione. È più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali. Lo sport ride in faccia ad ogni tipo di discriminazione.”

Manuela Rella

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