Roma, tutti i giovani lanciati da Mourinho

Roma, tutti i giovani lanciati da Mourinho

Se c’è un allenatore che riesce a incutere timore reverenziale anche ai colleghi, quello è indubbiamente José Mourinho, ad oggi uno dei tecnici più vincenti del calcio moderno sulle panchine delle squadre di club. L’epopea del “Mago di Setubal”, poi ribattezzato “Special One”, è iniziata tra le mura amiche, in Portogallo.

Nel 2003 il mister condusse il Porto da poco sotto la sua gestione alla vittoria della Coppa UEFA, per poi alzare l’asticella e conquistare un anno dopo anche la Champions League, vincendo contestualmente anche 2 campionati nazionali.

Anche in virtù della grande maestria esibita sugli scenari internazionali Massimo Moratti lo scelse per provare a riportare all’Inter la coppa “dalle grandi orecchie”, riuscendoci. Con la Roma è arrivato un successo storico in Conference League ed è anche grazie alla sua presenza se i giallorossi godono ormai di grande considerazione tra i pronostici e tra le quote sulle partite di Europa League.

Mourinho ha allenato anche il Real Madrid e il Manchester United, aggiudicandosi un’Europa League. Di recente solo l’esperienza al Tottenham è stata priva di soddisfazioni, ma se c’è un particolare per il quale José viene tanto stimato non sta solo nel carisma e nel profilo da vincente.

Sono infatti numerosi i giocatori di grande talento che sono stati lanciati nel grande calcio proprio da lui, in tutti i campionati. Probabilmente il giocatore più emblematico sotto questo punto di vista viene facilmente individuato in Davide Santon, chiamato tra il serio e il faceto “bambino” dal mister ai tempi dell’Inter. Per molti addetti ai lavori il giovane terzino sarebbe potuto divenire il Maldini nerazzurro e José non esitò ad attaccare a distanza Fabio Cannavaro, allora capitano della nazionale, pur di difendere il giovane, che si diceva avrebbe dovuto giocare di più per meritarsi la permanenza in azzurro. Classe 1991, il ragazzo esordì appena 18enne in Coppa Italia e qualche mese settimana dopo era direttamente a marcare Cristiano Ronaldo in Champions League. Santon e Mourinho si sono poi ritrovati alla Roma quando la carriera del giocatore era però sul viale del tramonto. A causa dei continui problemi fisici, infatti, il ritiro è sopraggiunto già a 31 anni e il difensore non è mai stato veramente al servizio di Mourinho durante la sua gestione giallorossa.

Un altro giocatore di spessore lanciato da Mou è Alvaro Morata, prodotto delle giovanili del Real Madrid e portato in prima squadra dallo “Special One” nel 2010/2011, subito dopo la vittoria del “Triplete”. Anche per lui il debutto tra i grandi arrivò a 18 anni. Tuttavia, la crescita vera e propria avvenne quando Mourinho aveva già lasciato la Spagna. Dopo l’esperienza madridista, infatti, Morata sposò la causa della Juventus per poi tornare proprio al Real e dar via ad una sequela di trasferimenti che alla fine l’hanno riportato alla base. Oggi l’attaccante iberico veste la maglia dell’Atletico Madrid, ma in estate era stato cercato proprio dalla Roma, a riprova della grande stima che il mister portoghese nutre nei suoi confronti a distanza di tanti anni.

Durante il periodo al Real Madrid Mourinho fece esordire anche Casemiro, prelevato nel gennaio del 2013 dal San Paolo e iscritto inizialmente nella squadra B per fargli fare esperienza. Negli anni a venire il centrocampista brasiliano, oggi al Manchester United, è diventato una vera e propria colonna delle merengues. Anche Diego Llorente, attualmente alla Roma, deve a Mourinho l’esordio con la “camiseta blanca”, sempre nell’ultimo anno di permanenza sulla panchina del Real. Erano tempi particolarmente fruttiferi per il vivaio locale: lo sanno bene pure Jesé, Nacho Fernandez, Fabinho e Pablo Sarabia, anche loro gettati nella mischia da Mou.

Un altro calciatore importante svezzato dallo “Special One” è stato Ruben Loftus-Cheek, oggi al Milan. Mou lo adocchiò durante la sua seconda esperienza al Chelsea quando il giocatore aveva ancora 18 anni e non si fece problemi a schierarlo da subito anche in Champions League. Insomma, la lista di ragazzi che hanno coronato il proprio sogno grazie al tecnico portoghese è bella lunga. Ne fanno parte anche Ricardo Costa (stellina del Porto), Andreas Christensen, Bertrand Traoré, Scott McTominay e Japhet Tanganga. Quando nel maggio del 2021 Mourinho è stato ufficializzato come nuovo allenatore della Roma in pochi avrebbero pensato che a Trigoria avrebbe trovato una pletora di giovani talenti, invece sono stati in tanti a debuttare nel grande calcio con lui: Giacomo Faticanti, Filippo Missori, Niccolò Pisilli, Dimitrios Keramitsis, Jordan Majchrzak, Benjamin Tahirovic, Cristian Volpato e Felix Afena-Gyan. E chissà quanti altri ne arriveranno…

Redazione

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