Serie A, le probabili formazioni di Roma-Empoli

Ranieri con scelte obbligate e il dubbio modulo. Potrebbe essere confermato il 4-2-3-1, con Florenzi alto a destra. Zaniolo in dubbio, pronto Perotti. Tutti a disposizione per Iachini. Unico ballottaggio tra Acquah e Traoré. Arbitra Maresca.
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.

Testo più azzeccato di questo non potrebbe esistere per descrivere il ritorno di Claudio Ranieri a Roma.
Domani sera inizierà la sua seconda esperienza sulla panchina giallorossa e, un po’ come nella prima, il tecnico testaccino è chiamato a risollevare le sorti di una squadra a pezzi, in tutti i sensi.

La Coppa Italia è sfumata malamente, i quarti di finale di Champions League non sono stati raggiunti e il quarto posto in classifica, obiettivo minimo stagionale in Serie A, è ancora lontano.
Per agguantarlo bisogna ricominciare a correre in campionato, a partire dalla sfida di domani sera contro l’Empoli, in uno Stadio Olimpico che il mister giallorosso vorrebbe gremito di tifosi per spingere la squadra alla vittoria: “Sarà importantissimo il pubblico, che deve capire che questi ragazzi sono in difficoltà magari e vogliono sentirsi ben voluti. Io sono sincero, da solo non ce la faccio a portare questa squadra in Champions League, con l’aiuto del pubblico mi sento più sicuro. So che se hai il pubblico romano alle spalle che ti soffia dietro tutto può accadere. Da tifoso romanista chiedo l’aiuto a me stesso, visto che sono tifoso”.
Oltre che ai supporters, Ranieri chiede aiuto anche ai propri giocatori:Noi vogliamo vedere la squadra arare il campo, voglio vedere gente che sprizza rabbia e determinazione. Questo è quello che vogliamo noi tifosi. Accettiamo l’errore, ma prima mi devi far vedere che tu muori sul campo. Non sono bambini di 4 anni, sono uomini e devono dare il meglio, con me, con un altro, con tutti. Non ci devono essere più scuse. Si va in campo, la palla la conoscono e il calcio lo conoscono, perché se sono stati acquistati dalla Roma e guadagnano quello che guadagnano è perché lo meritano e allora bisogna che lo facciano vedere. Altre cose non mi interessano. Io voglio una squadra allegra, sorridente, che lotta e che non si arrende mai. Chi ha problemi se li tenesse a casa. Tutti abbiamo dei problemi, ma li tengo a casa, non li porto qua dentro”.
Ma molti dei calciatori della rosa non sono a disposizione. Mancheranno all’appello, infatti, gli squalificati Aleksandar Kolarov, Federico Fazio ed Edin Dzeko.

Proprio riguardo ai pochi gol messi a segno dal centravanti bosniaco in questa stagione, ha voluto spendere alcune parole l’allenatore romano:È normale che i bomber hanno un anno no. Quando io e tutti gli allenatori facciamo le squadre andiamo a vedere chi sono i giocatori che fanno gol e che media gol hanno nella loro carriera. Anche Pruzzo e Batistuta, anche i più grandi attaccanti, hanno avuto il loro momento no. Può darsi che questo sia un momento no. Ci sono ancora 12 partite, vediamo alla fine quello che può fare Dzeko”.
A questi tre, poi, vanno aggiunti gli infortunati Kostas Manolas, Lorenzo Pellegrini, Daniele De Rossi e Javier Pastore.

Nicolò Zaniolo, che ha accusato un problema al polpaccio per fortuna senza lesioni, proverà a stringere i denti per giocare lì dove Ranieri lo vede meglio, ossia sulla trequarti:Zaniolo, lo so pure io che stavo molto lontano, giocando centrale è il suo ruolo, deve andare in possesso di palla spesso e volentieri”.
In caso di forfait dell’ex primavera dell’Inter è pronto Diego Perotti, reduce dai 120 minuti giocati a Oporto martedì scorso.

A causa degli uomini contati e dei pochi allenamenti all’attivo, Ranieri dovrebbe mettere da parte il suo modulo preferito, ossia il 4-4-2, per continuare sul 4-2-3-1, almeno per questa partita.
In porta si giocano il posto Robin Olsen e Antonio Mirante, anche se lo svedese sembra in vantaggio sull’ex Bologna:Mirante o Olsen? Lasciatemi vedere l’allenamento e un pochino di cose e domani sera saprete la formazione”.
La retroguardia sarà composta dai terzini Davide Santon e Rick Karsdorp, rispettivamente a sinistra e a destra, e dalla coppia di centrali inedita Juan Jesus-Ivan Marcano.
Il tandem davanti alla difesa sarà formato da Steven Nzonzi e Bryan Cristante, mentre alle spalle dell’unica punta Patrik Schick, che non ha accusato alcun problema muscolare, giocheranno, oltre al succitato Zaniolo, gli esterni Stephan El Shaarawy e Alessandro Florenzi.
Del momento difficile vissuto dal giocatore romano ha parlato anche il tecnico davanti ai giornalisti: “L’importante è che Alessandro si riprenda, essendo romano capisco quello che sta passando. Ogni errore che ha fatto gli pesa più che a un altro suo compagno di squadra. Lui deve tirare fuori la romanità giusta, stare petto in fuori, se ha sbagliato non c’è nulla di male a dire “Ho sbagliato” ma poi c’è un’altra palla da giocare e un’altra partita da giocare”.
In casa toscana, Beppe Iachini (all.re Empoli) ha voluto esprimere un suo pensiero sull’avvicendamento di allenatori sulla panchina della Roma, provando ad immaginare un canovaccio tattico del match:Mi dispiace molto per Di Francesco, nel calcio pagano gli allenatori. Ritrovo Ranieri che per me è stato un maestro, un grande tecnico e un grande uomo. Ha segnato la mia storia calcistica, è competente e serio. Ha grande determinazione, questo fa sì che la Roma inizi un nuovo corso con un bravo allenatore. Sarà una gara difficilissima. Un cambio di allenatore dà sempre una scossa emotiva, ne abbiamo parlato con i ragazzi. Dobbiamo fare una grande partita, la Roma ha delle defezioni ma quando si parla di grandi squadre come quelle vuol dire poco. Se manca un giocatore ne entra un altro dello stesso livello. Dovremo fare una gara di grande personalità”.

Il tecnico dei toscani, poi, ha provato a spiegare la soluzione per evitare di prendere altri gol da questa partita in poi: “Concediamo poco, ma prendiamo tanti gol. Da un certo punto di vista vuol dire che la squadra è cresciuta, ma i numeri parlano chiaro. In certe situazioni basta un niente per vanificare tutto, basti pensare alla gara col Parma. I miei tre difensori sono stati bravissimi, ma abbiamo concesso sulle palle inattive. Dobbiamo essere più furbi e smaliziati, ci stiamo lavorando. È fondamentale alzare la soglia di attenzione, le statistiche dicono che dovevamo prendere 38 gol e invece ne abbiamo subiti 51: dobbiamo crescere alla svelta”.
Sulla formazione, Iachini non ha dato alcuna indicazione, ma a differenza del collega avversario, avrà tutta la rosa a disposizione.
L’unico ballottaggio in essere è sulla mediana, dove Hamed Traoré si gioca il posto con Afriyie Acquah, anche se il ghanese sembra leggermente favorito.
Per il resto, gli interpreti del 3-5-2 sembrano già decisi.
In porta ci sarà Bartlomiej Dragowski, mentre a difesa dell’estremo difensore polacco dovrebbero giocare Frederic Veseli, Matias Silvestre e Cristian Dell’Orco.
La mediana dovrebbe essere composta dagli esterni Giovanni Di Lorenzo e Manuel Pasqual, dalle mezzali Acquah e Ismael Bennacer e dal vertice basso Rade Krunic.
Nel tandem offensivo ci saranno Francesco Caputo e Diego Farias.
Andiamo a riepilogare le probabili formazioni:
Roma (4-2-3-1): Olsen; Karsdorp, Juan Jesus, Marcano, Santon; Nzonzi, Cristante; Florenzi, Zaniolo, El Shaarawy; Schick.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Empoli (3-5-2): Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell’Orco; Di Lorenzo, Acquah, Krunic, Bennacer, Pasqual; Caputo, Farias.
Allenatore: Beppe Iachini.
Dirige la sfida il signor Fabio Maresca.
I giallorossi sono imbattuti nei 4 match arbitrati sinora dal fischietto di Napoli: 2 vittorie e 2 pareggi. L’ultimo incrocio risale al pareggio casalingo contro il Milan per 1-1 di questa Serie A.
I toscani, invece, non hanno mai vinto con Maresca. Il ruolino di marcia, infatti, recita 3 pareggi e 2 sconfitte in 5 precedenti totali.
Completano la quaterna arbitrale gli assistenti di linea Mondin-Bottegoni e il quarto ufficiale Minelli.
Al VAR sono stati designati l’arbitro Massa e il guardalinee Costanzo.
Il calcio d’inizio della sfida, presso lo Stadio Olimpico di Roma, è previsto per le ore 20:30 di lunedì 11 marzo 2019.
La partita sarà trasmessa in esclusiva da Sky, sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 del satellite, 373 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite). Gli abbonati alla piattaforma satellitare, potranno seguire il match anche in streaming sull’applicazione SkyGo.

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *