Serie A, le probabili formazioni di Roma-Atalanta

 Prima in assoluto per Smalling in maglia giallorossa. Fonseca conferma Kolarov, Dzeko e Cristante. Ballottaggio Zaniolo-Kluivert sulla destra. Gasperini deve rinunciare a Muriel per una tonsillite. Pronto il tridente Ilicic-Zapata-Gomez. Possibile esordio per l’ex romanista Kjaer. Arbitra Irrati, al VAR cambio in corsa: non c’è Mazzoleni ma Banti.
Primo turno infrasettimanale dell’anno e subito sfide di vertice.
Oltre a Inter-Lazio, infatti, allo Stadio Olimpico va in scena un altro match di assoluto livello.
La Roma ospita l’Atalanta, per una partita che promette spettacolo, tra due squadre forti e che giocano un calcio divertente.
Paulo Fonseca (all.re Roma) non vuole farsi sfuggire l’opportunità di battere una diretta rivale per il quarto posto, obiettivo dichiarato dei giallorossi.

Per farlo, il tecnico lusitano potrà contare per la prima volta sull’aiuto di Chris Smalling, tornato in gruppo già settimana scorsa, e ora pronto all’esordio in Serie A, data anche la squalifica di Gianluca Mancini: “Smalling giocherà domani dal primo minuto”.
Accanto al centrale ex Manchester United ci sarà Federico Fazio.
Completano la retroguardia i due terzini Alessandro Florenzi, a destra, e Aleksandar Kolarov, a sinistra. Il serbo è sicuro di giocare l’ennesima partita consecutiva al pari di Edin Dzeko, terminale offensivo anche domani sera, come ammesso dallo stesso Fonseca in conferenza stampa pre partita: “Sono due grandi giocatori e sono importantissimi per la nostra squadra. Vorrei farli riposare, ma in questa fase in cui stiamo giocando una partita dopo l’altra non è possibile. Hanno sempre risposto positivamente, malgrado siano stati impiegati entrambi nelle due partite delle nazionali. Sono grandi professionisti, due atleti che curano la loro condizione fisica con grande professionalità ed evidentemente di questo ne beneficia tutta la squadra”.
A centrocampo è confermata la coppia di mediani vista nella sfida di domenica pomeriggio a Bologna, formata da Jordan Veretout e Bryan Cristante. Sull’ex Atalanta, il mister dei capitolini ha speso parole di stima importanti davanti ai giornalisti: “Innanzitutto è un giocatore molto intelligente, capisce che cosa voglio in quella posizione, in quel ruolo. È anche coraggioso perché per giocare questo tipo di calcio serve coraggio, serve correre dei rischi, in quella posizione si gioca spesso sotto pressione. È molto forte difensivamente ed è un altro aspetto che apprezzo particolarmente in quella posizione. È un giocatore forte quando riceve e controlla la palla, con una buona gamba ed un buon passo, importante in quella posizione. Detto tutto questo è evidente che per me è uno dei giocatori più importanti. Finora lo è stato anche per il suo equilibrio tattico e per i compiti che svolge in mezzo al campo”.
Sulla trequarti agirà ancora una volta Lorenzo Pellegrini, mentre ai fianchi di Dzeko lavoreranno Enrikh Mkhitaryan a sinistra e uno tra Justin Kluivert e Nicolò Zaniolo, con l’italiano potrebbe far rifiatare l’olandese.
In porta, come sempre finora, ci sarà Pau Lopez: “Pau Lopez? Comunque quando lo abbiamo scelto abbiamo prestato attenzione alle sue caratteristiche. Per il nostro gioco è molto importante per la fase di costruzione da dietro. Non sono molti i portieri che lo fanno come lo fa Pau. È un giocatore molto equilibrato in questa fase di gioco e che quindi aiuta tantissimo la squadra in costruzione da dietro. Ci sono anche altri aspetti tecnici importanti, la parata di Bologna è stata decisiva. Sono pienamente soddisfatto, così come lo sono anche di Mirante e Fuzato, che lavorano duro per avere le loro chances e sicuramente le avranno. Pau Lopez si è adattato benissimo al calcio italiano e può avvalersi di uno dei migliori preparatori dei portieri del mondo, che è Marco Savorani, che qui alla Roma ha allenato grandi portieri. Tutto questo mi fa dire, perché li vedo lavorare tutti i giorni, che Pau Lopez in futuro sarà un portiere ancora migliore di quello che è oggi”.
In casa orobica, Gian Piero Gasperini (all.re Atalanta) dovrà fare i conti con l’assenza di Luis Muriel, fermato da una tonsillite e lasciato precauzionalmente a Bergamo: “Per domani abbiamo perso Muriel, ha una tonsillite. Speriamo che possa recuperare per sabato, è l’unico elemento che può scompaginare le idee, bisogna andare avanti partita per partita”.
In avanti, dunque, il mister nerazzurro dovrà affidarsi al duo formato da Josep Ilicic e Duvan Zapata, innescato dalle giocate di Alejandro Gomez.
A centrocampo, dovrebbero partire dal primo minuto gli esterni Hans Hateboer-Timothy Castagne e la coppia di mediani Marten De Roon-Remo Freuler.
Possibile novità nella retroguardia, con l’ex romanista Simon Kjaer che scalpita per esordire in maglia nerazzurra, come ipotizzato anche dall’allenatore della Dea in conferenza stampa: “Kjaer si sta ambientando bene, è stato fermo parecchio. La preparazione è stata un po’ così, adesso è un giocatore che può giocare domani o con il Sassuolo. C’è sempre un po’ di incognita per un giocatore che ha giocato poco. Lui è un giocatore che bisogna inserire, non so se domani o sabato, ma giocherà”.
Qualora il danese non dovesse essere titolare domani, è pronto il tris di centrali formato da Rafael Toloi, Jose Palomino e Andrea Masiello.
In porta ci sarà Pierluigi Gollini.
Andiamo a riepilogare le probabili formazioni:
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Gomez; Ilicic, Zapata.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Dirige la sfida il signor Massimiliano Irrati.

(Massimiliano Irrati – Fonte Immagine: Ansa.it)
 Il fischietto di Pistoia ha diretto i giallorossi per 13 volte in carriera, con uno score piuttosto positivo per i capitolini: 6 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. L’ultimo precedente risale alla scorsa stagione, quando in Serie A la Roma ha battuto la Sampdoria in casa per 4-1.
Sono 15 i precedenti tra Irrati e l’Atalanta, con un ruolino di marcia piuttosto negativo per gli orobici, mai vincenti in trasferta con l’arbitro toscano: 2 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte.
Completano la quaterna arbitrale gli assistenti di linea Passeri-Mondin e il quarto ufficiale Giua.
Cambio in corsa per la designazione al VAR, con l’arbitro Mazzoleni sostituito da Banti a causa della sezione di appartenenza del direttore di gara Lombardo. Il guardalinee AVAR sarà Ranghetti.
Il calcio d’inizio del match, presso lo Stadio Olimpico di Roma, è previsto per le ore 19:00 di mercoledì 25 settembre.
La partita sarà trasmessa in esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport HD (numero 251 del satellite).
Inotre, per gli abbonati alla piattaforma satellitare, la sfida sarà visibile in Streaming attraverso l’applicazione SkyGo.

Redazione

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