Serie A, le probabili formazioni di Roma-Napoli

 Fonseca pensa a Cetin al centro della difesa e conferma Mancini sulla mediana. Quarta consecutiva per Pastore. Rientra Spinazzola. Ancelotti senza Allan, Malcuit e Ghoulam, recupera Manolas. Maksimovic scalda comunque i motori. Davanti possibile il tandem Milik-Mertens, con Lozano in panchina. Arbitra Rocchi, al VAR Aureliano.
Dopo la tempesta arbitrale abbattutasi su diversi campi nel turno infrasettimanale, torna la Serie A.

L’undicesima giornata di campionato ci propone, tra le altre, una sfida di vertice tra Roma e Napoli.
I giallorossi, nonostante l’errore di Massimiliano Irrati in occasione del rosso a Fazio, che salta la sfida contro i partenopei per la conseguente squalifica, hanno vinto e convinto contro l’Udinese in trasferta e vogliono confermarsi al quarto posto in classifica.

Sulla sfida di domani Paulo Fonseca (all.re Roma) ha le idee chiare: “Per me è molto importante che la squadra abbia un atteggiamento positivo, è la cosa più importante. Se la squadra ha un atteggiamento come quello visto in queste ultime due partite possiamo andare più vicino. La squadra può lottare in ogni partita. Domani giocheremo contro una squadra molto forte, io non penso più in là rispetto a domani. È importante solo la partita contro il Napoli”.
Il tecnico lusitano, però, non dà molte indicazioni sulla formazione che scenderà in campo titolare: “Vediamo domani, oggi non voglio parlare della formazione. Non me lo domandare perché non voglio parlarne della squadra”.
Con l’assenza di Fazio in difesa e la volontà di confermare Gianluca Mancini in mediana accanto a Jordan Veretout, Fonseca pensa all’inserimento dal primo minuto di Mert Cetin in coppia con Chris Smalling, nonostante il rientro tra i convocati di Juan Jesus: “Se Cetin ha possibilità? Sì, ce l’ha. È un ragazzo bravo, sta imparando tutti i giorni e può essere una soluzione. Non lo so ancora, ma può esserlo”.
Completano la retroguardia Aleksandar Kolarov e Leonardo Spinazzola, quest’ultimo lasciato in panchina a Udine per scelta tecnica: “Spinazzola ha una situazione diversa perché ha giocato la partita, è stato fuori per una decisione mia contro l’Udinese, ma è pronto”.
Nel rispetto del detto “Squadra che vince non si cambia”, contro i partenopei potrebbe giocare la sua quarta partita consecutiva da titolare Javier Pastore, fisicamente pronto, come ammesso dal mister dei capitolini in conferenza stampa: “La questione di Pastore è chiara: per me è solamente fisica. Sta bene e sta giocando bene, non abbiamo molte soluzioni in questo momento, ma lui sta bene”.
El Flaco andrebbe ad agire sulla trequarti, cercando di innescare le ali Nicolò Zaniolo, a destra, e Justin Kluivert, a sinistra, con Cengiz Under che potrebbe avere qualche chance di ingresso a partita in corso, così come Alessandro Florenzi.
Di punta, come sempre, ci sarà Edin Dzeko, mentre completa l’11 titolare il portiere Pau Lopez.
In casa azzurra, il tecnico Carlo Ancelotti, che non è intervenuto in conferenza stampa pre partita, vuole una reazione della squadra a seguito del burrascoso pareggio del San Paolo contro l’Atalanta. Il Napoli ha effettuato un tentativo in extremis per l’annullamento della squalifica di una giornata per il proprio allenatore, che non dovrebbe essere presente in panchina domani pomeriggio.
Nel frattempo, Ancelotti fa il conto degli indisponibili, cui si è aggiunto anche Allan a centrocampo, oltre a Faouzi Ghoulam e Kevin Malcuit.
Il tecnico partenopeo, però, recupera l’ex di giornata Kostas Manolas, che potrebbe partire dal primo minuto accanto a Kalidou Koulibali. In ogni caso è pronto Nikola Maksimovic, mentre sulle fasce ci saranno Giovanni Di Lorenzo e l’altro ex giallorosso Mario Rui.
A centrocampo, data l’indisponibilità del playmaker brasiliano, è ballottaggio tra Eljif Elmas e Piotr Zielinski per un posto accanto a Fabian Ruiz, mentre sembrano certi del posto da esterno di centrocampo sia Jose Callejon sia Lorenzo Insigne.
Il tandem d’attacco, invece, è quello solito, formato da Arkadiusz Milik e Dries Mertens, con Fernando Llorente e Hirving Lozano pronti a subentrare nella ripresa.
A difendere i pali dei partenopei sarà Alex Meret.
Andiamo a riepilogare le probabili formazioni:
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola, Cetin, Smalling, Kolarov; Mancini, Veretout; Zaniolo, Pastore, Kluivert; Dzeko.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibali, Mario Rui; Callejon, Elmas, Ruiz, Insigne; Milik, Mertens.
Allenatore: Carlo Ancelotti.
Dirige la sfida il signor Gianluca Rocchi.
 Il fischietto di Firenze ha arbitrato i giallorossi per ben 41 volte tra campionato e coppa Italia, per un ruolino di marcia piuttosto incoraggiante che recita 16 vittorie, 12 pareggi e 13 sconfitte.
L’ultimo precedente risale alla scorsa stagione, quando i capitolini vennero battuti in trasferta dalla SPAL per 2-1.
Sono 37, invece, gli incroci tra l’arbitro toscano e il Napoli con un bilancio altrettanto positivo: 18 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte.
Rocchi ha diretto già due gare di campionato tra capitolini e partenopei, entrambe terminate con il successo degli azzurri. La prima è l’1-0 del San Paolo nella stagione 2013/2014, la seconda è lo 0-1 dell’Olimpico nella stagione 2017/2018. C’è anche un precedente in coppa Italia, terminato 3-0 sempre per gli azzurri.
Completano la quaterna arbitrale gli assistenti di linea Meli-Peretti e il quarto ufficiale Abbattista.
Sono stati designati al VAR l’arbitro Aureliano e il guardalinee Lo Cicero.
Il calcio d’inizio del match, presso lo Stadio Olimpico di Roma, è previsto per le ore 15:00 di sabato 02 novembre 2019.
La partita sarà trasmessa in esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport HD (numero 251 del satellite).
Inoltre, per gli abbonati alla piattaforma satellitare, la sfida sarà visibile anche in Streaming attraverso l’applicazione SkyGo.

Redazione

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