Serie A: E’ battaglia legale per l’assegnazione dei diritti Tv a Dazn

Serie A: E’ battaglia legale per l’assegnazione dei diritti Tv a Dazn

Da quanto si apprende dalla lettura de Il sole 24 ore finirà in Tribunale il bando per l’assegnazione dei diritti audiovisivi per la Serie A del prossimo triennio.

Risulta, infatti, che Sky ha presentato un ricorso d’urgenza (ex articolo 700 c.p.c.) presso il Tribunale di Milano per tentare di bloccare l’assegnazione alla emittente Dazn in partnership con Tim determinata dalla Lega Serie A lo scorso 26 marzo.

Sembra che l’udienza sia fissata per il prossimo 5 maggio. Il fondamento della domanda formulata dai legali di Sky punta l’indice su una possibile sproporzione di distribuzione dei pacchetti audiovisivi decisa dalla Lega.

Tutto questo perché a Dazn in partnership con Tim sono state assegnate 7 partite in esclusiva alla settimana su tutte le piattaforme (pacchetto 1) e 3 partite in co-esclusiva su Iptv (pacchetto 3).

Secondo la ricorrente si sarebbe di fatto venuto a creare un monopolio nell’offerta televisiva vietato dalle norme della legge Melandri e delle norme in materia antitrust; ritenendo, quindi, anche il pacchetto 2 in via di definizione dalla Lega Serie A come non in grado di controbilanciare quello che viene evidenziato come un enorme potere di mercato che conseguirebbe Dazn con la licenza sulle sette partite in esclusiva già assegnate.

Stefano Di Santo

Avvocato del Foro di Roma. Membro Commissione Diritto Bancario Ordine Avvocati Roma Collaboratore testata giornalistica Roma Capitale Magazine

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